5 Passaggi per un Pesto di Basilico Autentico

Piantagione di Basilico, verde brillante

Pesto di Basilico autentico

Per un pesto genovese autentico, il basilico che ti consiglio di usare è il basilico genovese DOP. Questo basilico è tipico della Liguria, in particolare delle zone di Genova e Albenga, e si distingue per il suo aroma intenso e fresco, con foglie grandi, carnose e di un verde brillante. È l’ideale per un pesto dal sapore inconfondibile, grazie al suo profumo e alla delicatezza del gusto.

Storia

Il pesto alla genovese è un simbolo della tradizione culinaria ligure, un piatto che affonda le radici in secoli di storia. La ricetta originale si dice risalga al XVI secolo, quando il “pesto” (dal verbo genovese “pestâ”, che significa pestare) veniva preparato con l’aiuto di un mortaio di marmo e un pestello di legno, un lavoro che richiedeva pazienza e cura.

Inizialmente, il pesto veniva realizzato con aglio, formaggio, olio d’oliva e aromi locali, ma fu l’introduzione del basilico che diede il tocco caratteristico. La combinazione perfetta di basilico fresco, pinoli, olio extravergine d’oliva, aglio e formaggi tipici, come il parmigiano e il pecorino, ha fatto del pesto un piatto amato in tutto il mondo. La sua popolarità è cresciuta in modo esponenziale nel corso degli anni, arrivando a essere riconosciuto in tutto il mondo come uno dei condimenti italiani più iconici

Tempo di Preparazione

15 minuti

Difficoltà

Facile

Tempo di Cottura

A crudo

Tempo di Riposo

Nessuno

Ingredienti
  • 200 g di foglie di basilico genovese DOP
  • 1 spicchio d’aglio grande
  • 40+10 g di pinoli
  • 80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 20 g di Pecorino sardo grattugiato
  • 150 ml di olio extravergine d’oliva ligure
  • Un pizzico di sale grosso
Procedimento
  1. Lavare delicatamente il basilico e asciugarlo con un panno, togliendo i rami più duri.
  2. Pestare nel mortaio l’aglio con un pizzico di sale fino a ridurlo in crema.
  3. Aggiungere i 30 gr dei pinoli e continuare a pestare.
  4. Unire il basilico poco alla volta, schiacciando con movimenti circolari per sprigionare gli oli essenziali.
  5. Aggiungere l’olio a filo, continuando a lavorare il composto fino a ottenere una salsa omogenea.
Step 1

Unire sale e aglio e pestare delicatamente.

Step 2

Inserire 30 gr di Pinoli.

Step 3

Quindi unire il Basilico lavato e pestare delicatamente.

Step 4

Inserire i pinoli interi, aggiustare di sale e aggiungere l’olio a filo, mescolando con cura.

Se preferite utilizzare il minipimer per macinare gli ingredienti, seguite gli stessi passaggi. Per preservare il colore vibrante del basilico, vi consiglio di raffreddare le lame del frullatore in frigorifero e aggiungere un cubetto di ghiaccio durante la preparazione. Questo aiuterà a mantenere il verde brillante della salsa.

Quando Consumarlo

Il basilico ad Albenga è fresco, e al massimo della sua qualità da maggio a settembre, quando il clima mite e soleggiato della Liguria favorisce la crescita di foglie profumate e tenere.
Tuttavia, grazie alle coltivazioni in serra, è possibile trovare basilico fresco quasi tutto l’anno, sebbene quello primaverile ed estivo abbia un aroma più intenso e autentico. 🌿

Abbinamento Cibo

Prima delle trofie al pesto, puoi servire delle focaccine liguri con stracchino o delle acciughe marinate, tipiche della Liguria.
A seguire una profumata Torta Pascqualina

Abbinamento Vino

Vermentino o il Pigato di Albenga

Il pesto alla genovese è tradizionalmente utilizzato per condire la pasta, regalando un sapore unico a trofie, trenette o linguine. Tuttavia, può essere impiegato anche in piccole quantità per arricchire un’insalata di pomodori, donandole un tocco aromatico, oppure spalmato su una bruschetta con una dadolata di pomodori maturi e pane casereccio, per un antipasto semplice ma ricco di gusto. E le sue possibilità non finiscono qui! Il pesto può essere usato in mille altri modi creativi in cucina… c’è persino chi con il basilico prepara il gelato! Scoprilo qui…

Buon Appetito!

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